“Sono nato in campagna, appena fuori Bologna. Nella zona tutti coltivavano i campi o avevano piccoli allevamenti. Si faceva il Parmigiano Reggiano e il Lambrusco, e per noi bambini c’era sempre qualcosa di divertente da fare.

Ricordo che passavo delle ore a guardare la trasformazione del latte che diventa formaggio e dell’uva che diventa vino. L’aeroporto non era lontano da casa e mio padre mi portava spesso a vedere gli aerei che partivano e atterravano. È in quel periodo che è nata la mia curiosità, la mia voglia di viaggiare.

Con il mio lavoro ho avuto la fortuna di girare il mondo e di conoscere tante persone, tante culture e tradizioni diverse, portando sempre con me la passione per la mia terra.

Il bello dell’Italia è che non smette mai di stupire. Da Nord a Sud, ovunque ti giri c’è tanta bellezza da togliere il fiato. Il vino è il frutto di questa terra, della sua storia, delle sue tradizioni e della sua cultura. In Italia esistono oltre 350 vitigni autoctoni, più che in qualsiasi altro Paese del mondo. Noi ne abbiamo selezionati circa 70, dalle uve più nobili e dalle migliori zone di produzione.

Ho iniziato trent’anni fa ed il mio obiettivo è sempre lo stesso: disegnare una mappa geografica dell’Italia per dare a tutti, in tutto il mondo, la possibilità di scoprire, attraverso i miei vini, l’infinita ricchezza dell’Italia.”

–Alessandro Berselli, Fondatore di Alessandro Berselli Vini d’Italia